Il Bonus Colonnine Domestiche 2024 rappresenta una straordinaria opportunità per i proprietari di veicoli elettrici che desiderano installare una stazione di ricarica presso la propria abitazione. Promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, questo incentivo mira a sostenere la transizione verso una mobilità sostenibile, riducendo i costi di installazione delle colonnine di ricarica domestiche. In questa guida dettagliata, ti spiegheremo come presentare correttamente la domanda per usufruire di questo prezioso bonus.
- 1 Date e scadenze per il Bonus Colonnine Domestiche 2024
- 2 Bonus Colonnine Domestiche requisiti
- 3 Documenti necessari per il Bonus Colonnine Domestiche 2024
- 4 Passaggi per presentare la domanda per il Bonus Domestiche
- 5 Ulteriori informazioni e finalizzazione della domanda
- 5.1 PEC e finalizzazione della domanda del Bonus Colonnine Domestiche
- 5.2 Modulo relazione finale del Bonus Colonnine Domestiche
- 5.3 Caricamento degli allegati
- 5.4 Controlli finali prima dell’invio del Bonus Colonnine
- 5.5 Generazione del Format di domanda
- 5.6 Invio della domanda
- 5.7 Dopo la presentazione della domanda del Bonus Colonnine Domestiche
- 6 Domande frequenti sul Bonus Colonnine Domestiche 2024
Date e scadenze per il Bonus Colonnine Domestiche 2024
Per poter accedere al Bonus Colonnine Domestiche 2024, è essenziale rispettare le tempistiche stabilite. Le installazioni devono essere effettuate a partire dal 1° gennaio 2024, mentre le domande possono essere presentate dalle ore 12.00 dell’8 luglio 2024. È fondamentale inviare la domanda entro i termini per garantirsi la possibilità di ottenere l’incentivo.
Bonus Colonnine Domestiche requisiti
Prima di tutto, è fondamentale capire chi può beneficiare del bonus e quali sono i requisiti necessari. Ecco i principali criteri:
Requisiti per richiedere il Bonus Colonnine per privati
Per poter usufruire del Bonus, i privati devono soddisfare i seguenti requisiti fondamentali:
- Proprietà dell’Immobile: Il richiedente deve essere proprietario dell’immobile dove sarà installata la colonnina di ricarica.
- Residenza: L’immobile deve essere la residenza principale del richiedente.
- Tipo di Colonnina: La colonnina deve essere conforme agli standard tecnici stabiliti e deve essere installata da un professionista abilitato.
- Documentazione: Sarà necessario fornire una serie di documenti, tra cui la fattura di acquisto e installazione, il certificato di conformità della colonnina e la dichiarazione di residenza.
Requisiti per richiedere il Bonus Colonnine per condomini
Se vivi in un condominio, ci sono requisiti specifici che devi considerare per accedere al Bonus Colonnine Domestiche 2024:
- Autorizzazione del Condominio: Devi ottenere l’autorizzazione dall’assemblea condominiale per installare la colonnina.
- Proprietà dell’Immobile: Come per i privati, devi essere proprietario dell’unità immobiliare all’interno del condominio in cui verrà installata la colonnina.
- Tipo di Colonnina: La colonnina deve rispettare gli standard tecnici stabiliti e deve essere installata da un professionista certificato.
- Documentazione: È necessario presentare documenti specifici, inclusi il verbale dell’assemblea condominiale che approva l’installazione, il certificato di conformità della colonnina e altri documenti pertinenti.
Documenti necessari per il Bonus Colonnine Domestiche 2024
Raccogliere tutta la documentazione necessaria è un passo cruciale per evitare ritardi o complicazioni. Ecco una lista dei documenti richiesti:
Documenti necessari per richiedere il Bonus per privati
- Copia della Fattura: La fattura dettagliata dell’acquisto e dell’installazione della colonnina.
- Certificato di Conformità: Rilasciato dall’installatore, attestante che la colonnina rispetta gli standard richiesti.
- Dichiarazione di Residenza: Documento che certifica la residenza del richiedente nell’immobile in questione.
- Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio: Attesta la proprietà dell’immobile e l’intenzione di non cedere il diritto al bonus a terzi.
Documenti necessari per richiedere il Bonus per condomini
- Verbale dell’Assemblea Condominiale: Documento che attesta l’approvazione dell’installazione della colonnina.
- Dichiarazione di Consenso: Dichiarazione sottoscritta dagli altri condomini, se richiesta.
- Fattura dell’Acquisto e Installazione: Copia della fattura relativa all’acquisto e all’installazione della colonnina di ricarica.
- Certificato di Conformità: Rilasciato dall’installatore autorizzato, attestante che la colonnina rispetta gli standard richiesti.
- Documenti di Identità: Documenti d’identità dell’amministratore di condominio o del condomino delegato.
Passaggi per presentare la domanda per il Bonus Domestiche
Ora che hai tutti i documenti, segui questi passaggi per presentare correttamente la domanda per il bonus:
- Registrazione sul Portale:
La domanda per il Bonus Colonnine Domestiche 2024 deve essere presentata tramite la nuova Area Personale di Invitalia. Per accedere alla piattaforma, è necessario disporre di uno dei seguenti sistemi di identificazione digitale:
SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
CIE (Carta d’Identità Elettronica)
CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
Se non possiedi uno di questi sistemi, dovrai richiederlo presso uno dei gestori autorizzati. In caso di problemi con l’accesso, si consiglia di cambiare browser o svuotare i dati di navigazione.
2. Compilazione del modulo di domanda:
- Una volta effettuato l’accesso, cerca la sezione dedicata al bonus colonnine domestiche.
- Compila il modulo di domanda inserendo tutte le informazioni richieste, come i dati anagrafici, l’indirizzo dell’immobile e le specifiche della colonnina di ricarica.
3. Caricamento Documenti:
- Allega i documenti raccolti (fattura, certificato di conformità, dichiarazione di residenza e atto notorio) in formato digitale.
- Assicurati che tutti i file siano leggibili e in un formato accettato (ad es. PDF, JPEG).
4. Invio della Domanda:
- Dopo aver verificato che tutte le informazioni siano corrette e che i documenti siano stati caricati correttamente, invia la domanda tramite il portale.
- Riceverai una notifica di conferma dell’avvenuta ricezione della tua domanda, completa di un numero di protocollo.
5. Monitoraggio dello stato della domanda:
- Utilizza il numero di protocollo ricevuto per monitorare lo stato della tua domanda attraverso il portale.
- Puoi controllare periodicamente lo stato della tua richiesta e ricevere aggiornamenti via email o SMS.
6. Ricezione dell’incentivo:
- Una volta approvata la tua domanda, riceverai una comunicazione ufficiale con i dettagli relativi all’erogazione del bonus.
- Il bonus verrà generalmente erogato sotto forma di rimborso o credito fiscale.
Ulteriori informazioni e finalizzazione della domanda
Per completare correttamente la richiesta del Bonus Colonnine Domestiche 2024, è necessario seguire alcuni passaggi e assicurarsi che tutte le informazioni e i documenti siano corretti e completi. Questi passaggi garantiranno che la tua domanda sia accettata e processata senza intoppi:
PEC e finalizzazione della domanda del Bonus Colonnine Domestiche
Per completare la domanda, è essenziale avere una PEC (Posta Elettronica Certificata) attiva, che verrà utilizzata per tutte le comunicazioni ufficiali. Dopo aver verificato che tutti i dati siano corretti, clicca su “Salva” per finalizzare la domanda.
Modulo relazione finale del Bonus Colonnine Domestiche
Il modulo relazione finale è un documento obbligatorio per richiedere il bonus. Deve essere compilato accuratamente, includendo tutte le informazioni richieste. Leggi attentamente le istruzioni fornite nel modulo per evitare errori.
Caricamento degli allegati
Dopo aver compilato la domanda, dovrai caricare diversi allegati, come documenti di identità e prove di residenza. Assicurati che i file siano nel formato richiesto (pdf) e che non contengano caratteri speciali nella denominazione. In caso di errori nel caricamento, il sistema restituirà un messaggio di errore specifico.
Controlli finali prima dell’invio del Bonus Colonnine
Prima di inviare la domanda, la piattaforma effettuerà una serie di controlli finali per verificare che tutti i campi obbligatori siano stati compilati correttamente. I controlli includono la verifica che:
- Il firmatario sia maggiorenne.
- Sia stata inserita almeno una spesa di Tipo A (spese di acquisto e messa in opera).
- L’intestatario del conto corrente coincida con il richiedente.
- Il firmatario coincida con il compilatore.
Se uno di questi controlli fallisce, apparirà un messaggio di errore specifico.
Generazione del Format di domanda
Una volta superati i controlli finali, potrai scaricare il Format della domanda in formato PDF. Questo documento dovrà essere firmato digitalmente o con firma autografa. In caso di firma autografa, dovrai scansionare il documento firmato per il successivo caricamento.
Invio della domanda
Dopo aver firmato e caricato il Format della domanda e gli allegati richiesti, clicca sul tasto “Invia Richiesta”. A seguito della conferma, verrà assegnato un numero di protocollo domanda e potrai scaricare la ricevuta di avvenuta presentazione domanda.
Dopo la presentazione della domanda del Bonus Colonnine Domestiche
La concessione del contributo avviene entro 90 giorni dal termine per la presentazione delle domande, attraverso un provvedimento cumulativo. Questo provvedimento includerà gli elenchi dei beneficiari ammessi alle agevolazioni, nel limite delle risorse finanziarie disponibili.
Stai cercando di installare una colonnina? Scopri la nostra vasta rete di installatori di punti di ricarica. Pertanto, ti consigliamo di trovare un installatore di caricatori per auto elettrica che possa aiutarti a richiedere gli Bonus Colonnine Domestiche 2024.
Se hai ancora dei dubbi o desideri ulteriori chiarimenti, ti invitiamo a consultare la sezione delle domande frequenti (FAQ). Qui troverai risposte dettagliate alle questioni più comuni e potrai ottenere tutte le informazioni necessarie per completare correttamente la tua domanda per il Bonus Colonnine Domestiche 2024.
Domande frequenti sul Bonus Colonnine Domestiche 2024
Cosa succede se si presenta la domanda e i fondi sono esauriti?
In caso di insufficienza delle risorse finanziarie, dell’avvenuto esaurimento dei fondi è data pubblicità mediante avviso sul sito istituzionale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Quale ordine viene seguito per assegnare gli incentivi?
Le domande presentate sono ammesse all’istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Viene inviata una ricevuta di avvenuta presentazione della domanda?
Sì. Al termine della compilazione corretta della domanda, il sistema informatico rilascia una ricevuta di registrazione.
Il contributo viene erogato in un’unica soluzione?
Sì. Il contributo concesso a ciascun soggetto beneficiario è erogato in un’unica soluzione.
Entro quanto tempo si riceve il contributo?
Entro novanta giorni dalla data di chiusura dello sportello, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy emana il decreto di concessione ed erogazione dei contributi, nel rispetto dell’ordine cronologico di ricezione delle domande. Successivamente sarà effettuato l’accreditamento del contributo sul conto corrente dei soggetti beneficiari.
Cos’è la Relazione finale relativa all’investimento realizzato e alle relative spese sostenute? Da chi deve essere redatta e sottoscritta?
La Relazione finale è il documento indicante i riferimenti delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera dell’infrastruttura di ricarica. Essa dovrà essere redatta e sottoscritta dal soggetto richiedente ed allegata, a pena di inammissibilità, al momento della presentazione della domanda. Scarica il modulo di relazione finale, utile per facilitarne la compilazione, che trovi nella pagina Presenta la domanda.
Qual è l’ammontare del contributo concedibile?
Il contributo per l’infrastruttura di ricarica è pari all’80 per cento del prezzo di acquisto e posa, nel limite massimo di euro 1.500 per persona fisica richiedente. Tale limite è innalzato a euro 8.000 in caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile.
Quali sono le spese ammissibili al contributo?
Il contributo è previsto per l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, ivi comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio; spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi; costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery).
Si può chiedere il contributo prima di sostenere la spesa?
No. Il contributo è previsto solo per gli acquisti e la messa in posa già effettuati.
È possibile acquistare l’infrastruttura di ricarica e non installarla?
No. Il contributo è previsto per l’acquisto e posa; il solo acquisto non è sufficiente per richiedere il contributo.
È possibile acquistare l’infrastruttura di ricarica pagando in contanti?
No. Per accedere al contributo, tutte le spese devono essere documentate ed effettuate con pagamento tracciabile.
Non riesco a reperire la fattura elettronica dall’area riservata presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Posso caricare la fattura tradizionale?
La normativa prevede espressamente che alla richiesta di contributo siano allegate le fatture elettroniche relative alle spese sostenute. Qualora il richiedente non riesca visualizzare le fatture elettroniche accedendo alla propria area riservata presente nel sito dell’Agenzia delle Entrate, potrà chiedere al proprio fornitore di fornirgli una copia in PDF della fattura elettronica d’interesse.
È possibile richiedere il Bonus Colonnine domestiche per le spese oggetto di domanda per cui non è stata emessa fattura elettronica?
La normativa prevede espressamente che alla richiesta di contributo siano allegate le fatture elettroniche relative alle spese sostenute. Tuttavia, nel caso in cui il soggetto emittente fattura rientrasse tra coloro che per legge sono esonerati dall’emissione di fattura elettronica, il richiedente potrà allegare la fattura tradizionale solo unitamente ad ulteriore documentazione attestante l’esonero del fornitore dalla fatturazione elettronica.
È possibile cumulare il Bonus colonnine domestiche con altri incentivi?
No, non è possibile presentare domanda per ottenere il contributo “Bonus Colonnine domestiche” se le spese sostenute sono state oggetto di precedenti agevolazioni.